Salvini ha dimostrato di essere un politico vero e ha fatto scacco matto. Il contratto di governo si è rivelato un raffinato piano per decimare e far scomparire definitivamente il MoVimento.
Ha usato la tecnica del pescatore, ha mollato la lenza e quando il tonno era stanco lo ha tirato su. La LEGA ha tatticamente lasciato nelle mani di Di Maio i ministeri chiave e mettendo un paletto qua, un veto la, ha annacquato, boicottato e snaturato tutti i provvedimenti chiave dei pentastellati.
Sono riuscìti a portare a casa per intero solo le misure che non vengono percepite nella vita reale e che, a parte Travaglio, non fregano un cazzo a nessuno.
Ma il capolavoro, il colpo da maestro lo ha fatto con l'elezione della Von Der Leyen.
Ha messo le mollichine di pane lungo il sentiero che portava alla criminale tedesca e, facendo credere di sostenere la "trattativa" di Conte, ha sapientemente fatto retromarcia votando NO all'elezione di Ursula Von Der Leyen.
Risultato? Adesso Salvini é il nuovo eroe anti austerity e il MoVimento è diventato il ruotino del sistema. In nemmeno un anno è riuscito a risollevare un partito al collasso e a far fottere con le loro stesse mani il primo partito italiano.
Ora dobbiamo aspettare solo la data delle elezioni perché i giochi si sono chiusi qui.
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